domenica 20 marzo 2011

Sand

Sto tornando a casa, sento la sabbia sotto le ruote e sotto la pelle tutti i posti in cui sono stato, ho sentito il suono di tutte le lingue del mondo. Nelle mie tasche la faccia di George Washington è vicina a quella della regina Elisabetta. Ho usato posate di ogni forma, ho visto uomini con la gonna e donne come le uniformi. Ho barattato sciabole con archi e frecce e archi e frecce con collane di fiori. Mi sono fermato davanti a semafori arancioni ed ho accelerato davanti a semafori blu. Ho percorso tutte le strade, anche dove non c'erano. Le mie radici sono nella sabbia ma i miei rami possono arrivare ovunque.

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