Nonostante fosse sostanzialmente una V7 migliorata, la nuova versione, battezzata V7 Special, apparve come una moto completamente nuova, grazie anche ad un'azzeccata verniciatura bianco/nera con filetti rossi e con zone cromate sul serbatoio, molto elegante e di efficace impatto estetico. L'aumento della potenza fu richiesto in modo particolare dagli importatori americani dove l'interesse per la V7 stava crescendo, negli Stati Uniti venne commercializzata con il nome di V7 Ambassador con differenti colorazioni e la leva del cambio spostata a sinistra.
lunedì 21 giugno 2010
L'intramontabile V7...Special!
La Moto Guzzi V7 Special nasce nel 1969 come evoluzione della V7, modificata stilisticamente ma soprattutto aumentata nella cilindrata da 700cc a 750cc.
Nonostante fosse sostanzialmente una V7 migliorata, la nuova versione, battezzata V7 Special, apparve come una moto completamente nuova, grazie anche ad un'azzeccata verniciatura bianco/nera con filetti rossi e con zone cromate sul serbatoio, molto elegante e di efficace impatto estetico. L'aumento della potenza fu richiesto in modo particolare dagli importatori americani dove l'interesse per la V7 stava crescendo, negli Stati Uniti venne commercializzata con il nome di V7 Ambassador con differenti colorazioni e la leva del cambio spostata a sinistra.
Nonostante fosse sostanzialmente una V7 migliorata, la nuova versione, battezzata V7 Special, apparve come una moto completamente nuova, grazie anche ad un'azzeccata verniciatura bianco/nera con filetti rossi e con zone cromate sul serbatoio, molto elegante e di efficace impatto estetico. L'aumento della potenza fu richiesto in modo particolare dagli importatori americani dove l'interesse per la V7 stava crescendo, negli Stati Uniti venne commercializzata con il nome di V7 Ambassador con differenti colorazioni e la leva del cambio spostata a sinistra.
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Un gran pezzo di moto.
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