A volte il mondo che ti circonda sembra grigio e senza colore, sembra che quello che mangi non abbia sapore e che le emozioni non arrivino a toccarti nel profondo come se fossi intorpidito anestetizzato , quello che ti circonda assomiglia ad una vecchia foto in Bianco e Nero .Allora l’unica cura è salire in moto e accenderla , già il solo suono cupo ti risveglia qualcosa dentro , come un calore che si diffonde nel tuo corpo .
Chiudi il casco e per assurdo sotto al visiera scura il mondo inizia a colorarsi con migliaia di sfumature e appena inserisci la prima ecco che il mondo intorno inizia a muoversi e man mano che la velocità aumenta come in un paradosso gli oggetti immobili come i muretti delle case i marciapiedi i pali della luce prendono vita , si ti vengono incontro ad un velocità folle .
Ecco adesso ti senti vivo , quel calore che ti percorreva il corpo era l’adrenalina che metteva in allarme il tuo fisico rendendoti come un antenna che amplificatrice di tutto quello che ti circondava , ogni suono , visione e emozione riprendevano consistenza .
Ecco , quando vi sentite come in limbo senza via di uscita , provate questa cura.
Prevedo un lungo inverno fatto di serate passate a pulire e lucidare con tanta pazienza e passione questo fantastico mezzo, sono sicuro che con l’arrivo della prossima primavera tutti gli sforzi fatti verranno ripagati quando il motore ricomincerà a girare.
RispondiEliminaBuon lavoro
'Anonimo'... Hai perfettamente ragione, oggi è stata una bella giornata e ho fatto qualche piccolo lavoretto. Ma qui in Lucania tra poco arriverà il freddo, e anzichè andare a rinchiudermi in qualche bar o in qualche cinema, passerò il tempo nel mio caro garage a smontare e rimontare qualche moto! Aspettando la primavera! ;-)
RispondiEliminaMi sono accorto solo adesso di aver sbagliato a postare il commento, infatti il lungo inverno passato a pulire ecc ecc era riferito al restauro della vespa (la faro basso è stupenda).
RispondiEliminaPer quanto riguarda “la cura” mi trovi perfettamente d’accordo la moto combatte la depressione e il mal d’umore, inoltre aiuta a restare giovani e a vivere meglio, dovrebbero prescriverla come antidepressivo.
Immagina se il medico nella ricetta scrivesse “Si consiglia al paziente di fare un bel giro su strade preferibilmente di montagna a bordo del proprio mezzo a due ruote almeno una volta a settimana”.
Tranquillo... Avevo capito che il commento era per l'altro articolo. Per quanto riguarda la Faro basso domani la svernicerò completamente e nella prossima settimana la porterò dal mio carrroziere di fiducia! ;-)
RispondiEliminaGrazie per il commento.